Elemento Acqua: elemento che riguarda la sfera delle emozioni e della femminilità (amore, guarigione, compassione, riconciliazione, pace, sonno, sogni e sensitività).
Chakra collegato all’Ametista:Sesto chakraAjna(“Fronte o Terzo Occhio”) e settimo chakra Sahasrara(“Corona”)
Pianeti:Giove e Nettuno
Caratteristiche: Esalta la saggezza, la bontà d’animo, la lealtà e l’umiltà.
Alimenta la consapevolezza delle forze sottili.
Placa tensioni e tranquillizza.
Favorisce l’intuito e l’espansione della coscienza.
Un tempo era riservata a chi ricopriva ruoli di potere e autorevolezza.
L’ametista è una pietra lunare (Yin) che risveglia in noi l’aspetto femminile dell’Universo: l’intuizione superiore.
È la porta per la nostra suprema realizzazione interiore, è la pietra per ritrovare il nostro vero Sé.
Ci offre pace interiore, serenità, equilibrio e armonia, elimina le inquietudini, risveglia la pazienza e allontana l’egocentrismo.
Scioglie la paura e aiuta ad affrontare con più coscienza le situazioni.
Ideale per superare i momenti di tristezza ed episodi di depressione lieve, soprattutto legati a perdite o danni subiti.
Mitologia
Il nome “ametista” proviene dal greco antico amethystos e significa “colui che non si ubriaca”.
Infatti, già a quei tempi era nota per la sua capacità di favorire la lucidità mentale e si utilizzava nelle feste dedicate a Bacco per il suo potere di mantenere sobrio chi la teneva con sé.
Aumenta la consapevolezza e la sensibilità spirituale, e ci conduce verso le emozioni più elevate.
Favorisce l’introspezione e purifica il subconscio, crea una fede profonda e permette di vedere la perfezione divina in tutte le cose.
Ai tempi dei Greci e dei Romani anelli di bronzo con un’ametista erano considerati antidoti contro il male.
Durante il Medio Evo, l’Ametista era più cara del diamante ed era utilizzata dall’alto clero e dalla nobiltà, nell’anello dei cardinali, dei re, dei duchi come simbolo di potereassoluto poiché chi conosceva lo spirito poteva dominare anche la materia.
L’ametista regola la flora batterica nell’intestino e il riassorbimento dei liquidi, stimolando il metabolismo e migliorando lo stato fisico generale.
Attenua le tensioni e i dolori, soprattutto quelli collegati al mal di testa,come cefalee ed emicranie, alle ferite e ai gonfiori.
È utile nella cura delle malattie nervose, delle vie respiratorie e della pelle.
Permette di rilassarsi sotto stress.
Calma le tensioni e gli stati agitativi ed è utile per la meditazione.
Dà sollievo in caso di insonnia, allontana gli incubi e rende più chiari i sogni.
Indossate l’ametista sempre a stretto contatto con la pelle, oppure mettetela sotto il cuscino o sul comodino per favorire il sonno e far luce sulla natura dei propri sogni.
Frammenti di ametista in casa per influenzare positivamente lo stato d’animo di chi la frequenta.
A livello fisico, si può mettere un cristallo per una notte in un bicchiere d’acqua e berlo al mattino a digiuno nel caso di disturbi al sistema nervoso o all’intestino oppure tenerlo a diretto contatto con la zona interessata.