Pillole di saggezza tratte da: “La mappa della felicità”

Ecco a voi alcune frasi di ispirazione scritte per incoraggiare i discepoli di fede buddista ma abbastanza profonde per incoraggiare tutti tratte da: “La mappa della felicità” di DAISAKU IKEDA

Benchè la realtà sia piena di problemi, se ci allontaniamo da essa non troveremo mai la terra della felicità. Bisogna assolutamente vincere adesso qui dove siamo.

Chi sta vivendo con impegno e prova la massima soddisfazione dedicandosi alle altre persone, senza alcun rimpianto, è un autentico essere umano. In questo modo apriamo la porta della vittoria.

Non lasciarti sconfiggere dal demone della malattia. Non arrenderti mai! Ricorda che dentro la tua vita c’è il sole.

Nella vita può accadere di avere un tracollo. Tutti possiamo cadere, ma l’importante è rialzarsi e andare avanti con lo sguardo rivolto al futuro. Gli errori della giovinezza non sono irreparabili.

Si dice che lo scultore F. A. Bartholdy per creare il volto della Statua della Libertà a New York si sia ispirato all’immagine di sua madre. Forse ha voluto esprimerle così la sua gratitudine per averlo cresciuto con tanti sacrifici. Per i figli il volto della madre è il più bello e il più importante. Ognuno di noi, fin dalla nascita, ha il profondo desiderio di ricambiare il debito di gratitudine verso sua madre.

La via di maestro e discepolo è il punto fondamentale per vivere correttamente. Se perdi questa via, se perdi il punto di origine di te stesso, dimentichi il grande obiettivo per cui hai lottato fino ad ora e rischi di cadere nell’egoismo del piccolo io.

Da giovane lavoravo e frequentavo la scuola serale. Solo ciò che apprendiamo con lo sforzo rimane inciso dentro di noi. Se ci impegniamo più di altri, diventeremo capaci di condividere le sofferenze altrui. Senza sforzarci e senza comprendere il cuore delle persone non potremo diventare veri leader nella società.

Vivi anche oggi nel modo reale, in mezzo alla tempesta, portando a termine con il sorriso tutti i tuoi compiti, uno dopo l’altro.