LA PIETRA DI LUNA. A COSA SERVE E PROPRIETA’

Bentrovati cari lettori di Benessere&Yogadellarisata,

Oggi voglio parlarvi della pietra di luna e delle sue proprietà.

Non solo perchè l’estate è arrivata e il bianco è il colore più bello per mettere in risalto l’abbronzatura ma anche perchè ha diverse proprietà “magiche”.

Scopriamole insieme 😉

Classe minerale: tettosilicati, famiglia dei feldspati

Formula chimica: K[AlSi3O8] + Na, Fe, Ba

La pietra di luna o adularia appartiene alla famiglia dei feldspati ed è un silicato di potassio ed alluminio. Semitrasparente e traslucida, presenta un colore variabile dal bianco al grigio perlaceo con una lucentezza morbida e argentea che richiama il chiarore lunare: questo particolare effetto ottico è chiamato adularescenza.

Attenzione a non confonderla con la Labradorite bianca, detta anche rainbow stone, che ha riflessi azzurri ma non presenta il fenomeno dell’adularescenza.Si può trovare in commercio bianca, bruna o blu con riflessi chiari.

Pietra di luna: elemento

Acqua: l’elemento acqua riguarda la sfera delle emozioni e della femminilità (amore, guarigione, compassione, riconciliazione, intuizione).

Pietra di luna: chakra

Secondo chakra Svadhishthana (“Addome”) e Settimo chakra Sahasrara (“Corona”)

Pietra di luna: mitologia

Come indica il nome, la pietra di luna è tradizionalmente associata alla luna e alle energie femminili della Grande Madre, lo spirito femminile dell’Universo. I popoli antichi attribuivano svariate virtù a questa gemma, tra le quali quella di favorire i naviganti e salvare dalle tempeste.

In varie parti del mondo è considerata una pietra portafortuna e in India viene indossata solo su stoffe tinte di giallo, che è il colore sacro.

La pietra di luna è collegata all’unico satellite naturale della Terra (la Luna) e di conseguenza, all‘elemento acqua e la donna. Non solo, è anche l’immagine più utilizzata della Grande Madre in ognuna delle sue forme: vergine (luna crescente), madre (luna piena), vecchia (luna calante) e strega/morte (luna nuova).

La cosa che più colpisce della luna, parlando da un punto di vista strettamente esoterico, è la sua ciclicità. E’ il simbolo per eccellenza del cambiamento che ogni donna affronta mensilmente. Luna crescente (pre-ovulazione), luna piena (ovulazione), luna calante (pre-mestruale), mestruazione (luna nuova). Il ciclo poi riparte, tanto per la donna quanto per la luna. Interessante anche il fatto che pure la durata dei cicli lunari e mestruali coincidono.

Ok, magari approfondisco in un secondo momento con uno “speciale” qui sul blog, il tema della simbologia. Torniamo allanostra pietra di luna. E’ considerata un talismano per la donna che vuole intraprendere un viaggio interiore.

Quando una donna indossa l’adularia va a lavorare sul proprio lato intuitivo e, se posizionato all’altezza del primo chakra, stimola l‘energia della Kundalini. Rimuove anche i blocchi energetici. Indossandola, aiuta ad armonizzare i cicli naturali della donna, soprattutto quando sono messi un po’ a dura prova a causa del troppo stress.

La pietra di luna è collegata ad alcune divinità femminili. Come già detto prima è legata a Diana, dea della luna e dell’amore per i romani. Anche nel Galles era tenuta in debito conto la pietra di luna, perché sacra a Cerridwen, dea dell’ispirazione, della trasformazione, della profezia, la magia e la morte.

Secondo i Soux, era sacra a Hanwi, il cui nome significa “sole anche di notte”. Credevano che la pietra fosse capace di proteggere dagli spiriti maligni. E’ sacra a Selene, la dea greca della Luna e a Nyx, la dea greca della notte.

Pietra di luna: effetto sul corpo

La pietra di luna o adularia ha un’azione lenitiva sui problemi dell’apparato genitale femminile. Stimola la circolazione linfatica, armonizza il ciclo e attenua i dolori mestruali . È consigliata anche per i problemi della menopausa. La pietra di luna favorisce il sonno  e ha un effetto positivo sui disturbi a esso relativi come l’insonnia. Protegge lo stomaco contrastando la tendenza all’iperacidità.

La sua luce riflessa rischiara i nostri pensieri, donandoci buoni consigli. Non solo, ha un forte potere equilibrante e calmante. Indossandola costantemente, aiuta a rendere più forte la personalità, a esprimersi con sicurezza invece che reprimere pensieri ed emozioni.

Viene utilizzata da chi soffre di fame nervosa per separare il cibo dalla carenza emotiva. Non a caso la moonstone indaga che nel subconscio non vi siano modelli emotivi memorizzati, che impediscono di sviluppare pienamente il nostro potenziale.

La donna che indossa l’adularia, stimola il suo lato intuitivo e chiaroveggente. Stimola l’energia della kundalini. Quando è l’uomo a indossarla, riuscirà a far emergere il suo lato più sensibille, entrando in sintonia con il suo lato femminile.

Pietra di luna: effetto sulla psiche

La pietra di luna o adularia ha un’energia femminile e porta pace emozionale, serenità e armonia. Aumenta l’intuizione, la dolcezza e la compassione. Favorisce i sentimenti e la fertilità. La pietra di luna permette all’individuo di entrare in contatto con il proprio inconscio e di accettare più facilmente i propri aspetti irrazionali. Stimola l’ottimismo e fa emergere la creatività .

È la pietra della speranza e della purezza. Libera dai conflitti familiare, fa superare le difficoltà con l’amore e aiuta quando si devono affrontare cambiamenti radicali che coinvolgono la sfera emozionale a non reagire in modo eccessivo ed ansioso. La pietra di luna mitiga gli impulsi aggressivi e migliora il rapporto con la madre.

In cristalloterapia viene utilizzata per accompagnare chi la utilizza in un viaggio interiore, alla scoperta delle proprie verità nascoste. Aiuta a recuperare quella parte di se che è andata persa, spesso la più vera. Porta luce la dove (nel mondo interiore) è calata l’oscurità.

La pietra di luna è ideale per chi si trova spesso vittima delle proprie maree interiori. Si addice bene a chi ha un temperamento instabile e passa con facilità dal riso al pianto.

Gli stati d’animo oscillano offrendo un ritmo molto particolare alla vita, ma non per questo meno vero.

Coloro che sentono una forte affinità con la pietra di luna, solitamente non amano in particolar modo pensare a ciò che potrebbe capitar loro più in là di pochi giorni e cercano di vivere la vita sul momento. Sono consapevoli che ciò che apprezzano e desiderano fare oggi, potrebbe non rispecchiare i desideri e i sogni di domani.

Questo comportamento può essere in realtà molto equilibrato, permettendo alla persona di vivere con serenità. Altre volte invece, può esservi una forte propensione alla “leggerezza” a tal punto che ogni minimo impegno può risultare insopportabile.

Pietra di luna: modalità d’impiego

La pietra di luna o adularia può essere scaricata sciacquandola per brevissimo tempo dopo l’uso sotto l’acqua corrente e avendo cura di asciugarla accuratamente.

Per ottenere effetti visibili sul piano spirituale si consiglia di portare la pietra con sé a stretto contatto con la pelle e/o a livello dellaregione del cuore per favorire l’espressione delle emozioni e accentuare l’intuizione, a livello della zona addominale per la soluzione dei conflitti interiori e i problemi con la femminilità.

fonte:

https://www.alchimiadellepietre.it/pietra-di-luna-cristalloterapia/