le pietre di ottobre:il corallo rosa

Non è esattamente una pietra, potremo definirla come la sostanza, per eccellenza, in equilibrio tra il regno animale, vegetale e minerale. Un’ampia letteratura su questo materiale ha messo in luce le sue virtù e il suo potere, in Africa e in Asia, per esempio, colui che avesse utilizzato come ornamento per il capo il corallo rosso, , avrebbe ottenuto l’ispirazione divina.

Il Corallo, anche se usato in Cristalloterapia, non fa parte del mondo minerale.
Generalmente, visto come un singolo organismo, in realtà è formato da moltissimi individui, denominati polipi, ognuno di quali misura solamente pochi millimetri. Questi formano, alla base del proprio corpo molle, uno scheletro di carbonato di calcio con funzione protettiva e di sostegno. Da tempi immemori l’uomo è alla ricerca di questa gemma marina in quanto simbolo di bellezza e fonte di energie rigeneranti.

significato del corallo

Secondo gli antichi Arabi e Romani donava un destino felice e buonumore. In Africa e Asia era considerata pietra sacra per eccellenza. Alcuni racconti narrano che posta sul capo ricoprisse il ruolo di intermediario tra l’uomo e il Dio. Il Corallo rosso, detto anche “Pietra del Sangue” dona un senso di aggregazione, eludendo tensioni e reticenze createsi da esperienze passate.

proprietà del corallo

Problematiche caratteriali o psicologiche vengono meno con l’aiuto di questa “pietra” , così che la nostra vita si apra ad esperienze più collaborative e appaganti, dove la comunicazione non è difficile e le ansie, i sospetti e la timidezza appaiono più lontane e meno limitanti. Il Corallo tempra tutto l’apparato scheletrico e il corpo in generale. I Coralli rossi, in particolare, vengono usati nella cura dell’osteoporosi. In commercio legalmente reperibile è il corallo madrepora. I Coralli fossili ha le stesse capacità di quelli non fossilizzati anche se ha cambiato le sue parti organiche con quarzite.

il corno in corallo rosso, simbolo apotropaico

leggende sul corallo rosso

Il corno portafortuna, conosciuto anche come cornicello o cornetto (napoletano curniciello), è un amuleto tradizionale diffuso soprattutto nel mezzogiorno d’Italia.

Il materiale tradizionale  è il corallo,  La forma e il colore del cornetto rosso ricordano quelli di un peperoncino, anche se la forma va tradizionalmente ricongiunta alla lingua della gorgone Medusa, oppure alle gocce del suo sangue pietrificato in mare.

Infatti oggi, erroneamente si specula sulla forma vagamente “fallica” del corno,oppure si vuole ricongiungere il cornetto alla cornocopia di Almatea.

tuttavia l’origine tradizionale di questo manufatto antichissimo, è da ricongiungere alla morte della gorgone Medusa per mano di Perseo.

Secondo il mito infatti, dopo aver reciso la testa della Gorgone, ed esser salito in groppa al destriero alato, Pegaso, l’eroe sorvolò la sicilia (o il golfo napoletano a seconda del mito).
Durante il volo la testa recisa, continuò a perdere delle gocce sangue, che a contatto del fondale marino si pietrificarono (il potere della gorgone era quello di pietrificare con lo sguardo), generando appunto il corallo Rosso,”pietra” che conserva la funzione Apotropaica (anti malocchio) di Medusa, icona ampiamente utilizzata sia sui frontoni dei templi, che sugli scudi “Hoplon” (come lo scudo della Dea Athena che porta la testa di Medusa).

Una versione minore del mito, invece vuole che quella del cornetto, sia la lingua della stessa gorgone, che veniva appunto dipinta con una lunga lingua rossa.


fonte:https://www.templumdianae.com/index/la-magia-dei-cristalli/significato-corallo/