Cari amici di Benessere e Ydr oggi parliamo di “Cooperative learning”!
Il Cooperative learning deve le sue origini ad A.Bell reverendo ed educatore
anglicano in India che verso la fine del Settecento, inventò il sistema di mutuo insegnamento tra pari (Peer tutoring) .
Nel 1798 il conterraneo Joseph Lancaster fonda a Londra una scuola per fanciulli poveri dove applica la stessa tecnica di insegnamento.
In cosa consisteva questo insegnamento?
Non avendo denaro per pagare dei collaboratori, concepì un metodo grazie al quale gli alunni si trasmettevano le conoscenze gli uni con gli altri.
Il cooperative learning si sviluppò in Gran Bretagna,Francia,Spagna, e grazie a Federico Confalonieri, anche in Italia.
Giunse persino oltre oceano negli U.S.A. dove, dal 1900, ampliò i propri orizzonti trasformandosi in Apprendimento Cooperativo grazie a due correnti di pensiero condotte dal pedagogista John Dewey e dallo psicologo Lewin.
Dewey e Lewin misero in evidenza la necessità, la rilevanza ed il valore dell’interazione e della cooperazione nell’ambito scolastico. Il cooperative learning venne riconosciuto utile anche dallo psicologo e pedagogista svizzero Jean Piaget, e dallo psicologo russo Lev Vygotsky valorizzarono il cooperative learning.
Dagli anni sessanta ad oggi molti altri pedagogisti, psicologi e filosofi hanno approfondito il Cooperative learning ritenuto oramai elemento essenziale, non solo all’interno del sistema scolastico,evidenziando i fattori sociali nello sviluppo cognitivo, ma anche all’interno di tutto il nostro sistema di interazione sociale.
L’apprendimento cooperativo è stato al centro del dibattito di filosofi e pedagogisti di diverse epoche e correnti di pensiero,è stato indagato e ripensato da più punti di vista, ed è difficilmente circoscrivibile. Sono quattro le macro aree pedagogiche di riferimento:
1. Pedagogia attiva
2. Costruttivismo
3. Psicologia umanistica
4. Psicologia sociale
Possiamo definire il Cooperative Learning come un insieme di principi, tecniche e metodi di conduzione della classe, grazie ai quali gli studenti lavorano in piccoli gruppi in modo interattivo, responsabile, collaborativo e sociale, ricevendo valutazione individuale e collettiva sulla base dei risultati raggiunti .
Il Cooperative Learning
1. ha una ricaduta positiva sul rendimento scolastico
2. Migliora e promuove le competenze relazionali
3. Influenza positivamente la sfera emotivo-relazionale
PRINCIPI FONDANTI DEL COOPERATIVE LEARNING
1. Interdipendenza positiva
2. Interazione “faccia a faccia”
3. Valutazione individuale e collettiva
4. Uso di abilità sociali
5. Monitoraggio e revisione
“INTERDIPENDENZA POSITIVA”
• Forte legame reciproco, una correlazione positiva e Intreccio
La possibilità di ognuno di raggiungere l’obiettivo dipende dal gioco di squadra