LA “Joy Dance”: Francesca Rucci TEACHER

La danza è sempre stata parte fondamentale della mia vita, da quando ero piccola e volteggiavo ogni pomeriggio per casa fingendomi una Star , sino a quando da adulta ho conseguito il teaching diploma presso la Royal Academy of Dance di Londra, poi sono diventata mentore per la formazione di nuovi insegnanti. La danza ,che al principio era un rifugio per la situazione triste che vivevo a casa , divenne il mio meraviglioso lavoro in una scuola di danza che aprii con la mia mamma.  Contemporaneamente all’insegnamento della danza ho affiancato l’insegnamento nella scuola materna. Insomma insegno danza classica da più di 30 anni e insegno nella scuola dell’infanzia da 25.

Sono inoltre stata sempre attratta da materie spirituali, danze sacre e danza creativa .

Nel 2013 ho assistito mia madre per un anno nel suo ultimo viaggio, è stato un anno carico di dolore nel quale ho abbandonato la danza e me stessa entrando in un periodo buio dal quale sono emersa grazie allo Yoga della Risata. Sono diventata  leader dal giugno 2014 grazie a Mariella Passaquindici e  teacher di yoga della risata dal 2016 grazie a Letizia Espanoli, certified LY teacher & master trainer e ambasciatrice dello yoga della risata nel mondo.

Sia Mariella che Letizia hanno fatto riaffiorare in me il desiderio di portare la danza nello yoga della risata. Con Mariella porto avanti “Happy Art”  un workshop che unisce la danza, il disegno e la risata. Mentre  Letizia mi ha stimolata a creare un upgrade che ho chiamato “Joy Dance” .

Al termine del teacher training , dopo aver proposto il mio talento nell’insegnamento della mia danza a Letizia ho provato una gioia immensa e negli occhi della mia master leggevo la sua soddisfazione e mi è sembrato mi volessero dire “ ecco, finalmente hai capito a cosa è servito il tuo dolore, adesso va e diffondi questa gioia ritrovata con la tua danza…” . Questa è la luce potente che ha illuminato il mio sentiero , spingendomi ad approfondire i miei studi e il significato di ciò che avevo vissuto e a strutturare una danza gioiosa da condividere con altre persone. E’ nata così Joy Dance.

E da allora grazie al contributo di tutti coloro che si sono interessati sono impegnata nella diffusione  di questo tipo di danza, nella speranza che Joy Dance possa essere un piccolo faro che aiuti le persone a trovare il benessere psicofisico e spirituale di cui tutti hanno bisogno.

 

E’ attraverso il concetto di danza alla portata di tutti, che sviluppo in Joy Dance,  che possiamo facilmente far emergere la spontaneità del bambino interiore che è in tutti noi, che poi diviene danzante perchè gli si forniscono i mezzi per una espressione gestuale e corporea nella giocosità.

 

La danza , che comunemente viene presentata come un’attività e una disciplina eccezionale ed estremamente tecnica, viene destrutturata e si scoprirà che è presente in ognuno di noi come una manifestazione naturale. Ci muoviamo, piroettiamo e saltiamo, per dare libero sfogo alla personalità ed esprimere inconsapevolmente il nostro mondo interiore. Danzando ci mettiamo in contatto con il nostro bambino interiore e allo stesso tempo con la realtà esterna, prendiamo spazio nell’ambiente che ci circonda, stabiliamo dei rapporti con chi ci sta accanto. Danzando scopriamo la gioia di esserci, la gioia di vivere qui ed ora.

 

Attraverso Joy Dance la danza diventa un mezzo non solo di espressione personale, ma di relazione con l’ambiente, dove i sentimenti del singolo entrano in contatto con quelli della collettività.

La danza nello yoga della risata apporta così la grande novità del linguaggio gestuale, del gesto verbalizzato, che rivolge la sua attenzione all’interiorità dell’individuo, all’educazione del sentimento, passando dalla consapevolezza del proprio corpo  alla scoperta delle proprie capacità di movimento e di espressione.

E’ per questo motivo, che come ipotesi innovativa nelle sessioni di yoga della risata ritengo indispensabile progettare attività corporee legate alla danza con Joy Dance, proprio perchè la danza uno dei 4 elementi fondamentale della gioia.

Joy Dance ha come obiettivo di creare stretti legami tra le attitudini motorie e intellettuali dell’individuo e la risata interiore. Vuole condurre all’autocoscienza, vuole promuovere la spontaneità, la naturalezza di espressione senza inibizioni e favorire la creatività, tutto sotto forma di gioco permeato dalla risata.

La musica inoltre ha un ruolo importantissimo: stimola e regola i movimenti nelle sfumature dinamiche e spaziali; può calmare il sistema nervoso e imprimere nel cervello strutture ritmiche, ordinate.

La didattica è accattivante perchè è permeata dalla mia esperienza nell’insegnamento ai bambini in tenera età.

Joy Dance  è composta da:
– riscaldamento con esercizi di radicamento e percezione del corpo, movimenti ginnici dolci, che, coordinati con la respirazione profonda, agiscono sui muscoli esterni e sugli organi interni e stimolano il fluire dell’energia;
-danza libera con differente ritmo in base al tema che si intende sviluppare;
– danze sacre in cerchio, che traggono spunto dalle danze tradizionali e che sono composte da sequenze molto semplici e ripetute;
– Meditazione dinamica.

Il percorso di Joy dance  aiuta a sviluppare consapevolezza e presenza necessarie per gustare la pienezza della Gioia e quindi , il benessere derivante dal vivere il proprio corpo, la propria vita e non lasciarsi vivere.

Come mezzo Joy Dance utilizza il richiamo costante alla percezione del corpo, all’attenzione, all’osservazione di sé in forma giocosa.

Joy dance permette di prenderci cura:

  • del corpo, in quanto lo  tonifica  stimolando i muscoli, le articolazioni e la circolazione sanguigna e soprattutto, ne potenzia la percezione;
  • della mente che viene “educata” alla Presenza attraverso la percezione del corpo, l’osservazione di sé e l’attenzione richiesta nella coordinazione dei movimenti;

delle emozioni  grazie al lavoro di consapevolezza delle stesse e grazie alla gioia che scaturisce dall’interazione con gli altri, ma soprattutto dall’intuire la propria bellezza e sacralità interiore.

 

I benefici della Joy Dance  sono numerosi:

– calma l’agitazione mentale attraverso l’attenzione richiesta dalla coordinazione dei movimenti;
– Agisce nella sfera emotiva grazie al lavoro di consapevolezza e trasformazione delle emozioni e grazie alla socializzazione e alla gioia che scaturiscono dall’interazione con gli altri;
– Favorisce quindi il riequilibrio psicofisico, il benessere ed il silenzio interiore favorendo la connessione con l’Energia Universale.

 

Contatti: Francesca Rucci