NON SIATE TROPPO SICURI DEI VOSTRI GIUDIZI

Cari amici di Benessere & Yoga della risata…

Quante volte vi sarà capitato di essere troppo sicuri dei vostri giudizi e senza nemmeno farlo apposta, siete rimasti male quando qualcosa o qualcuno vi ha smentito?

Immagino che vi sarà successo qualche volta…

Ora in psicologia la tendenza a cercare un numero di informazioni  che riducono il grado di incertezza che dobbiamo valutare ci porta inevitabilmente verso quella cosidetta “tendenza alla verifica”.

Per tendenza alla verifica intendiamo l’errore da parte nostra, da parte del decisore, di cercare quelle informazioni che meglio si addicono alla nostra ipotesi, al nostro schema, escludendo tutte le altre informazioni falsificanti, cioè quelle contrarie alla nostra ipotesi.

La tendenza alla verifica è stata scoperta da PETER WASON negli anni 60, psicologo noto del pensiero.

I GIUDIZI CHE DIAMO SPESSO SONO BASATI SU CIò CHE CI VIENE IN MENTE.

Negli anni 70 gli psicologi DANIEL KAHNENMAN E AMOS TVERSKY hanno avviato un programma di ricerca proprio su come la nostra mente tenda a mentirci, hanno dato vita così allo studio dell’eurisitca della disponibilità o evocabilità e dell’euristica della rapprensentatività, oltre a quella dell’ancoraggio e aggiustamento.

 

In sintesi:

Perché non ci affidiamo alla probabilità per formulare giudizi?
•Perché usiamo delle euristiche o scorciatoie mentali
–Disponibilità
–Rappresentatività
–ancoraggio

Esaminiamo insieme l’euristica della evocabilità o disponibilità e vediamo in cosa consiste.

Prendiamo come riferimento questo esempio:

E’ più rischioso:
viaggiare in auto per 800 km?
viaggiare in aereo per 800 Km?

In molti risponderanno che l’aereo è più rischioso, ma nelle probabilità dei fatti non è così.

Cosa accade?

In mancanza di informazioni certe, la risposta si basa sulla disponibilità in memoria di esempi di incidenti.

La nostra mente tende a concentrarsi non sul “come possa avvenire questo errore” ma “sul quanto sia grave”, quindi questo significa che a livello istintivo  concentreremo la nostra attenzione su un incidente di aereo perchè:

•provoca molte vittime contemporaneamente
•tutti i media ne parlano
•più frequenti in memoria
• è un evento saliente

Questo evento ha una forte coloritura emotiva che ne rende particolarmente forte l’impatto, è un evento saliente appunto.

La salienza può essere costruita ad arte dai media che concentrano la sua attenzione sul numero dei morti, così come a determinare a ad amplificare la salienza contribuisce la vicinanza temporale.

 Quando 2eventi sono congiunti, la probabilità di sbagliare di dare risposte distorte aumenta.

Si verificano in pratica delle correlazioni illusorie,legate a eventi dicotomici così come hanno dimostrato Loren J e J. Chapman  nel 1967.