La pietra del mese di aprile è: l’avventurina. L’esperto, FEDERICO CELLA risponde

CARI AMICI DI BENESSERE&YOGA DELLA RISATA, ABBIAMO CHIESTO AL NOSTRO ESPERTO DI PIETRE, FEDERICO CELLA QUALE E’ LA PIETRA DI APRILE E VEDIAMO COSA CI HA SVELATO…

BUONA LETTURA 😉

 

Ciao Federico, che pietra caratterizza il mese di aprile?

 

Sicuramente l’AVVENTURINA…Esprime l’essenza, o meglio dire l'”ARIA DI PRIMAVERA”. Finalmente è primavera….l’aria è più leggera, il sole più mite: la nuova stagione stimola il risveglio dei sensi e ci chiama al contatto con la natura. .
Circondarsi di verde è importante in tutte le stagioni ma soprattutto alla fine dell’inverno, quando il colore verde del fogliame diventa un modo tangibile per riallacciarsi ai ritmi della natura.

Quindi l’avventurina è di colore verde?

Si, il verde parla di armonia e di equilibrio, è il colore della spinta verso il benessere, verso la calma dei giardini, dei prati e dei boschi che ci aspettano nei momenti liberi….

Il minerale più verde che ci sia è l avventurina…..Con il suo colore acceso ci induce a camminare scalzi nei prati e ci rende la vita leggera 🙂

Da dove deriva questo nome?

Il nome deriva dall’italiano “a ventura”, che si riferisce alle scagliette micacee apparentemente distribuite “a caso” sulla sua superficie.

Che proprietà benefiche ha? Si può usare come amuleto?

È un amuleto portafortuna, in particolare nei riti propiziatori di denaro e di ricchezza.
Gli occhi delle antiche statue tibetane sono di avventurina. Forse si pensava che la luminosità della pietra conferisse poteri superiori: con gli occhi sfavillanti di sicuro avrebbero vegliato sulle fortune e sulla salute degli uomini.

Che tipo di proprietà ha l’avventurina sull’uomo?

L’Effetto sul corpo dell’Avventurina è davvero una bomba:

  • Antinfiammatoria e antidolorifica,
  • favorisce l’eliminazione delle impurità della pelle,
  • calma l’acne e aiuta nelle dermatiti (eczemi) e nelle allergie.
  • è raccomandata per le malattie degli occhi,
  • aumenta le facoltà visive,
  • elimina le infiammazioni oculari.
  • rigenera il cuore
  • rafforza i tessuti connettivi.
  • stimola il metabolismo dei grassi 

Molto bene! E sulla psiche ha qualche influenza in particolare?

Certamente! L’avventurina come pietra ha davvero un grande potere, infatti:

  • porta tranquillità,

  • dona gioia di vivere,

  • ottimismo e pazienza.

  • facilita la guarigione emotiva e l’espressione dell’amore.

  • aiuta a liberarsi da ansie e paure,

  • a identificare vecchi traumi emotivi o modelli comportamentali e a sostituirli,

  • apre la strada verso nuove esperienze

  • combatte l’insonnia

  •  stimola la creatività e l’entusiasmo.

  • conferisce disponibilità all’ ascolto

  • tolleranza verso il prossimo

  • promuove l’incontro con la dimensione interiore

  • incoraggia l’individuo a fare scelte in sintonia con la propria natura e a risuonare con i ritmi naturali dell’universo. Lo aiuta a “sognare” e a trasformare i suoi sogni in realtà.

Insomma in sintesi possiamo dire che conduce verso “la crescita interiore”?

Si ma dobbiamo fare una premessa, ogni persona ha la sua crescita in proporzione a quella che è la sua volontà di voler migliorare la sua condizione, non esistono i miracoli per tutti!

La pietra non agisce nello stesso modo con tutti…

Detto questo, posso affermare che la crescita personale è un processo di esperienza, integrazione e liberazione.

Possiamo creare esperienze nella nostra vita in modo da imparare lezioni specifiche.

Quando abbiamo avuto l’esperienza ne integriamo la lezione che contiene e, una volta che abbiamo integrato questi insegnamenti e li abbiamo incorporati nella nostra coscienza, possiamo liberarli, conservando la conoscenza e le informazioni e permettendo alle emozioni dell’esperienza di disperdersi.

Perfetto! E’ tutto molto chiaro Federico, ma svelaci un ultima cosa…Come si usa nello specifico, l’Avventurina?

L’avventurina può essere scaricata dopo l’uso sotto l’acqua corrente.
Per ottenere effetti duraturi sul piano spirituale si consiglia di portare l’avventurina come pietra ornamentale a stretto contatto con la pelle anche per lunghi periodi.
Per quanto riguarda la terapia a livello fisico, si può appoggiare direttamente sulla pelle in caso di disturbi acuti, oppure lasciare per una notte in un bicchiere d’acqua e poi usarlo per tamponare le infezioni.

Siamo arrivati al termine del nostro speciale sulla pietra del mese di aprile…

Ringraziamo Federico Cella per la sua disponibilità e al prossimo articolo!